Titolo: | Il modello SCERTS per l’autismo |
Data: | 23 marzo 2021 |
Luogo: | L'evento verrà tramesso su piattaforma Zoom e non verrà registrato per protezione dei dati sensibili dei casi clinici presentati |
Accreditamento ECM | NON PREVISTO |
Posti disponibili: | 50 |
Termine iscrizioni: | 22 marzo 2021 |
Da poco conosciuto in Italia, il modello SCERTS per i disturbi dello spettro autistico rappresenta uno degli approcci maggiormente innovativi nell'intervento multidimensionale per l'autismo, riconosciuto a livello internazionale come modello fondato sull’evidenza scientifica ed attualmente inserito in Italia nelle Linee Guida per le buone prassi nell’intervento per i disturbi dello spettro autistico.
Il modello SCERTS è un approccio globale, integrativo, life-span, che si focalizza sulle difficoltà centrali negli ASD ovvero, la competenza socio-comunicativa (SC), la regolazione emotiva (ER) e il supporto transazionale (TS).
Ideato da Barry M. Prizant e collaboratori, il modello ha riscosso notevole successo oltreoceano e nei paesi anglofoni, nonché nei paesi asiatici, come Hong Kong, poiché si è dimostrato adattabile a diversi contesti e situazioni specifiche: mira, infatti, a favorire in modo specifico lo sviluppo delle competenze socio-pragmatico-comunicative come l’iniziativa comunicativa spontanea, l’uso di qualsiasi modalità comunicativa in contesto naturale e con una funzione comunicativa e relazionale.
Il webinar vuole offrire le informazioni essenziali per l'implementazione del metodo SCERTS nei contesti scolastici italiani: attraverso la presentazione di tre casi reali sarà possibile comprendere quali sono gli elementi chiave per una sua corretta applicazione nel contesto italiano.
Il modello SCERTS integra l’intervento con il bambino a quello con il suo contesto di vita, aiutando i partner comunicativi a sostenerlo nella sua crescita socio-comunicativa ed emotiva ed è sufficientemente flessibile da inglobare altre pratiche “evidence based” come l’ABA, il PRT, il TEACCH, la CAA, le PECS, le social stories o il DIR.
Il modello SCERTS: uno sguardo di insieme
Il modello SCERTS nelle sue applicazioni:
Il gruppo di lavoro SCERTS e il ruolo del professionista:
L’utilizzo del modello SCERTS nella valutazione di alunni con ASD:
Davide Protasi Ph.D., Pedagogista coordinatore presso il Centro Sinapsy di Roma, docente a contratto presso Sapienza Università di Roma.
Tra gli esperti ad aver condotto attività di ricerca e formazione sul modello SCERTS in Italia, collabora con numerose scuole per la progettazione educativa e didattica, riceve formazione e super-visione dalla dott.ssa Emily Rubin coautrice del modello. È co-curatore dell’adattamento italiano del volume “Il modello SCERTS - 1. Assessment”