Giacomo Vivanti è Professore associato presso l’AJ Drexel Autism Institute, della Drexel University, Filadelfia, e Honorary Research Fellow presso l’Olga Tennison Autism Research Centre, La Trobe University, Melbourne. La sua ricerca e il suo lavoro clinico si sono concentrati sui processi di apprendimento precoce dei bambini con autismo e sull’intervento precoce.
Kristen Bottema-Beutel è Professore associato presso la Lynch School of Education and Human Development (LSEHD) del Boston College, Chestnut Hill, MA, dove dirige la scuola di specializzazione sui disturbi dello spettro dell’autismo, un programma di formazione che prepara i futuri educatori e insegnanti specializzati che si occuperanno degli studenti con autismo.
Lauren Turner-Brown è stata Assistant Director del programma per l’autismo TEACCH presso la University of North Carolina, Chapel Hill, NC, e Professore associato presso il Dipartimento di Psichiatria della stessa università. Oggi opera come libera professionista.
Presentazione Antonio Narzisi
Prefazione Fred R. Volkmar
1. L’autismo e il trattamento dell’autismo: evoluzione dei concetti e delle pratiche da Kanner agli approcci attuali Giacomo Vivanti 1.1. Da Kanner al DSM-5: evoluzione del concetto diagnostico di autismo e problematiche attuali / 1.2. Epidemiologia / 1.3. Caratteristiche cliniche / 1.4. Disturbi in comorbidità / 1.5. Eziologia / 1.6. Modelli neurocognitivi dell’ASD / 1.7. Il trattamento del disturbo dello spettro autistico: evoluzione dei concetti e dei principi / 1.8. Conclusioni
2. Criteri per la valutazione delle evidenze a supporto degli interventi per bambini con autismo Lauren Turner-Brown e Rachel Sandercock 2.1. Valutare la ricerca / 2.2. Fattori di rigore sperimentale / 2.3. Obiettivi target / 2.4. Fattori di individualizzazione e di implementazione / 2.5. Trattamenti non supportati / 2.6. Conclusioni
3. Comprendere e trattare le difficoltà nella comunicazione sociale nei bambini con autismo Kristen Bottema-Beutel 3.1. Caratterizzare il dominio della comunicazione sociale nell’ASD / 3.2. Sviluppo della comunicazione sociale nello sviluppo tipico e nell’ASD / 3.3. La comunicazione sociale nell’ASD / 3.4. Conclusioni
4. Comprendere e trattare i comportamenti ristretti e ripetitivi nei bambini con autismo / Lauren Turner-Brown e MaryKate Frisch 4.1. Caratterizzare i sintomi di CRR / 4.2. Correlati dei comportamenti ristretti e ripetitivi / 4.3. Perché i bambini mettono in atto i CRR? / 4.4. Gli effetti dell’intervento precoce sui CRR / 4.5. Conclusioni
5. Approcci di intervento precoce per i bambini con autismo basati sull’analisi applicata del comportamento Giacomo Vivanti e Melanie Pellecchia 5.1. Principi dell’ABA / 5.2. Tecniche di trattamento negli approcci di analisi applicata del comportamento all’intervento precoce sull’ASD / 5.3. Evidenza scientifica a sostegno degli approcci di analisi applicata del comportamento all’intervento precoce sull’ASD / 5.4. Chi può somministrare gli interventi basati sull’analisi applicata del comportamento? / 5.5. Conclusioni
6. Interventi naturalistici evolutivi comportamentali per i bambini con autismo Giacomo Vivanti e Hongxuan Nicole Zhong 6.1. Caratteristiche chiave degli interventi naturalistici evolutivi / 6.2. Early Start Denver Model (ESDM) / 6.3. Pivotal Response Training (PRT) / 6.4. Joint Attention, Symbolic Play, Engagement, and Regulation (JASPER) / 6.5. Early Social Interaction (ESI) / 6.6. Improving Parents as Communication Teachers (ImPACT) / 6.7. Incidental Teaching (IT) / 6.8. Enhanced Milieu Teaching (EMT) / 6.9. Reciprocal Imitation Training (RIT) / 6.10. Early Achievements (EA) / 6.11. Adapted Response Teaching (ART) / 6.12. Conclusioni
7 . L’approccio TEACCH e altri approcci visivi per i bambini con autismo Lauren Turner-Brown e Kara Hume 7.1. L’approccio TEACCH / 7.2. Il TEACCH in sintesi
8. Scegliere il programma “giusto” per ogni bambino nell’intervento precoce per l’autismo Giacomo Vivanti e Pamela Paragas 8.1. Scegliere l’intervento giusto / 8.2. Scegliere il servizio giusto / 8.3. Conclusioni
9. Oltre i pacchetti monolitici: strategie importanti dei diversi interventi precoci per i bambini con autismo Kristen Bottema-Beutel e Shannon Crowley 9.1. Favorire il coinvolgimento attivo del bambino / 9.2. Parent coaching / 9.3. Incorporare le strategie di interazione nelle routine quotidiane / 9.4. Aggiustamenti accurati dell’ambiente / 9.5. Trovare l’equilibrio tra struttura e novità / 9.6. Collocare gli obiettivi del trattamento in una sequenza evolutiva / 9.7. La raccolta dati per guidare la scelta degli obiettivi e il processo decisionale / 9.8. Dare un rinforzo significativo e naturale / 9.9. L’analisi del compito per l’insegnamento di abilità funzionali / 9.10. Sfumare i supporti all’intervento nel corso del tempo / 9.11. Conclusioni
10. Comprendere la normativa, le assicurazioni sanitarie e le disparità nell’offerta di servizi: la situazione negli Stati Uniti Kristen Bottema-Beutel, Josephine Cuda e So Yoon Kim 10.1. Individuals with Disabilities Education Act (IDEA) / 10.2. Servizi di intervento precoce normati da IDEA parte C / 10.3. La transizione verso la scuola secondo quanto definito in IDEA parte B / 10.4. Copertura assicurativa per i servizi di diagnosi e intervento precoce / 10.5. Variabilità regionale nell’accesso ai servizi e nel loro utilizzo / 10.6. Disparità etniche e razziali nell’accesso alla diagnosi e ai servizi di supporto / 10.7. Conclusioni
11. Rete dei servizi e collaborazione tra agenzia sanitaria, scolastica e sociosanitaria per l’implementazione dei percorsi individuali di cura per il disturbo dello spettro autistico in Italia Aldina Venerosi, Giacomo Vivanti e Antonio Narzisi 11.1. La rete dei servizi sanitari di riferimento per la diagnosi e cura dei disturbi dello spettro autistico / 11.2. Il raccordo scuola-servizi di NPI e famiglia / 11.3. Diseguaglianze nell’accesso ai servizi di diagnosi e cura di bambini e adolescenti con diagnosi di autismo
Bibliografia
Indice analitico