I 344 item del PAI prevedono una scala di risposta Likert a 4 valori, e sono organizzati Scale Cliniche, di Trattamento e Interpersonali fra loro non sovrapponibili.
Le Scale Cliniche rilevano le caratteristiche diagnostiche chiave di 11 importanti costrutti clinici. Queste 11 scale comprendono tre grandi categorie di disturbi: relativi all’area nevrotica, relativi all’area psicotica e quelli associati a disturbi del comportamento e alle dipendenze. Due scale sono specifiche per le caratteristiche antisociali e per le caratteristiche borderline.
Le 5 Scale di Trattamento permettono di formulare ipotesi sulla compliance e sulle complicazioni nel trattamento. Esse rilevano il rischio potenziale per sé e per gli altri, l’impatto di eventuali fattori stressanti recenti sulle aree di vita, il livello e la qualità del supporto sociale e un indice di motivazione a intraprendere un eventuale trattamento.
Le 2 Scale Interpersonali forniscono informazioni importanti relativamente alle relazioni e alle interazioni della persona. Lo stile interpersonale viene valutato lungo due poli: caldo e socievole – freddo e riluttante; gli aspetti relativi alla dominanza – sottomissione vengono valutati con una scala che centrata su questi poli.
Completano il test 4 Scale di Validità.
Per maggiori dettagli sulle scale e le sottoscale che le compongono, si veda il documento Scale PAI nella sezione "Risorse".
Il test comprende 27 item critici, che valutano comportamenti patologici che possono richiedere attenzione immediata (ad es., rischio suicidario) e sono stati identificati come critici in base a due criteri: hanno un contenuto specifico su crisi potenzialmente in atto e sono item che generalmente ricevono una percentuale bassa di consenso tra i rispondenti. L’esame degli item critici può aiutare a chiarire il significato delle elevazioni osservate in determinate scale o sottoscale.
Inoltre, vengono misurati anche i seguenti indici:
Defensiveness Index: si riferisce a configurazioni di 9 scale che si osservano più frequentemente nei soggetti istruiti a fornire un’immagine di Sé positiva, rispetto alla popolazione normativa o clinica;
Cashel Discriminant Function: permette di distinguere i soggetti che si pongono in maniera difensiva rispetto a chi risponde onestamente;
Malingering Index: si tratta di configurazioni di 8 scale che si osservano più frequentemente nelle persone che simulano, che nei pazienti reali;
Rogers Discriminant Function: permette di distinguere i protocolli di pazienti onesti dai simulatori;
Suicide Potential Index: potenziale rischio suicidario;
Violence Potential Index: indice di violenza potenziale;
Treatment Process Index: indice di propensione al trattamento.
L'elaborazione dei profili
Il
PAI non dispone di griglie per correzione manuale. La elaborazione dei profili è elettronica e avviene sulla piattaforma
HTS 5 (clicca
qui per scoprirne le funzionalità). Acquistando una elaborazione (scoring/report standard) si acquista anche la possibilità, compresa nel prezzo di somministrare il test sia in presenza che a distanza: clicca
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Al primo acquisto del kit o delle singole elaborazioni, viene creato un profilo personale sulla piattaforma HTS 5 e vengono inviate le credenziali di accesso. Le elaborazioni acquistate in seguito saranno caricate sempre sul medesimo profilo.
La attivazione delle elaborazioni non è automatica, benché spesso quasi immediata: consulta qui i nostri standard di evasione degli ordini.