Applicazioni
Il principale ambito di applicazione dell’SRSI è la perizia psicologica, in particolare nei casi in cui un individuo (ad es., un querelante, un imputato, un richiedente o un assicurato) riporta sintomi psicologici o fisici ed un esperto è chiamato a fornire una valutazione sull’effettiva esistenza, natura ed entità di tali disturbi. Trova inoltre applicazione nell’ambito del diritto civile, di previdenza sociale e amministrativo e in contesti di diritto penale. In tal senso, l’SRSI si rivela uno strumento utile e accurato nel rilevare la simulazione in contesti caratterizzati da potenziali guadagni finanziari, quali richieste di risarcimento danni o domande di invalidità civile.
L’utilizzo dell’SRSI può rivelarsi utile anche nei contesti riabilitativi, in particolare, in situazioni in cui si ipotizza vi sia un’esagerazione o distorsione dei sintomi per richieste di indennizzo o pensioni di invalidità.
In ambito clinico, infine, la presentazione dei sintomi fornita da un paziente non può essere sempre accettata acriticamente come un resoconto fedele e accurato della sua esperienza soggettiva, ma la presenza di un bias di risposta negativa può rappresentare un importante elemento da considerare per una diagnosi ed un trattamento efficaci.