Il TKR consiste di 24 scenari che in maniera sintetica presentano situazioni tipiche nell’interazione tra genitori e figli. Molte di queste sono relative a difficoltà di bambini o adolescenti, comportamenti inappropriati da parte loro o richieste impossibili da soddisfare; altre fanno invece riferimento a eventi positivi, come esperienze di successo. Gli scenari chiamano in causa figli di diverse fasce d’età e si riferiscono ad attività diverse (apprendimento, aiuto domestico, relazione con i pari, intrattenimento). I comportamenti genitoriali oggetto di valutazione riguardano il controllo esercitato sul figlio, la rigidità del sistema di richieste e il coinvolgimento emotivo.
Per ogni situazione, il rispondente deve scegliere fra tre alternative di comportamento valutando la probabilità di metterlo in atto su una scala Likert da 1 a 4. Le risposte del genitore forniscono punteggi separati per quattro scale indipendenti.
- Competenza: misura le capacità genitoriali che si palesano in comportamenti che rappresentano un livello medio di controllo, coinvolgimento e organizzazione. I punteggi della scala sono positivamente correlati con l’atteggiamento di accettazione e con le caratteristiche di personalità del genitore che condizionano l’efficacia della sua performance (assertività, flessibilità e capacità di problem solving) nella gestione dell’interazione con i figli.
- Rigorismo: misura una tendenza all'ipercontrollo connesso a un limitato coinvolgimento. Gli individui che ottengono alti punteggi sono caratterizzati da una certa rigidità e distanza emotiva, mostrano atteggiamenti punitivi e ricorrono spesso a divieti e proibizioni.
- Iperprotettività: misura una tendenza a un eccessivo coinvolgimento nei problemi del figlio e un eccessivo dare aiuto nel tentativo di agire al posto suo. Le persone che ottengono punteggi alti tendono a vietare e limitare le attività del bambino/adolescente per offrire protezione e sembrano, in alcuni casi, dare la precedenza al figlio rispetto alle proprie esigenze.
- Impotenza: misura un atteggiamento caratterizzato da una limitata capacità di risolvere i problemi (inclusi quelli educativi) che è, probabilmente, collegata a un basso livello di empatia, flessibilità e riflessività. Chi ottiene alti punteggi fatica a stabilire delle regole e a farle rispettare, fa concessioni eccessive e cerca di delegare o condividere la responsabilità genitoriale con altri.