Katarzyna Chawarska
PhD, è Emily Fraser Beede Professor di Psichiatria dell’età evolutiva presso il Child Study Center della Yale University School of Medicine. Dirige il Social and Affective Neuroscience of Autism Program e la Infant and Toddler Developmental Disabilities Clinic. È tra i principali esperti nell’identificazione precoce di marker prognostici e nuovi target di trattamento per il disturbo dello spettro autistico (ASD). I suoi recenti lavori riguardano il miglioramento delle conoscenze dei processi attentivi e affettivi coinvolti nello sviluppo dei sintomi core e delle comorbilità nell’ASD, così come lo studio delle relazioni esistenti tra sviluppo della connetività cerebrale durante il periodo prenatale e neonatale e l’evoluzione successiva nei bambini a rischio di ASD.
Fred R.Volkmar
Medico, è Goodwin Endowed Chair di Pedagogia speciale presso la Southern Connecticut State University, New Haven, e Irving B. Harris Professor di Psichiatria dell’età evolutiva, pediatria e psicologia presso il Child Study Center della Yale University School of Medicine. È stato direttore del Child Study Center e del reparto di Neuropsichiatria infantile dello Yale-New Haven Hospital. È stato uno dei principali autori della sezione dedicata ai disturbi pervasivi dello sviluppo e all’autismo nelDSM-IV. Ha pubblicato diverse centinaia di lavori scientifici, scritto numerosi capitoli e libri. È editor del Journal of Autism and Developmental Disorders.
Edizione italiana a cura di
Caterina D'Ardia. Specialista in Neuropsichiatria infantile, dottore di ricerca in Neuroscienze cliniche e sperimentali, si occupa principalmente dei disturbi del neurosviluppo in ambito clinico-riabilitativo e di ricerca, in particolare dei disturbi dello spettro autistico, dei disturbi della comunicazione e dell’apprendimento e della disabilità intellettiva. È autrice di numerose pubblicazioni e saggi su riviste specialistiche nazionali ed internazionali.
Federica Giovannone. Terapista della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva, dottore magistrale nell’Area delle Professioni Sanitarie della Riabilitazione, svolge attività clinica e di ricerca presso il Servizio per iDisturbi del Neurosviluppo del Dipartimento diNeuroscienze e Salute Mentale dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico Umberto I di Roma; è docente e tutor clinico presso il corso di laurea triennale in “Terapia della Neuro e Psicomotricità dell’Età Evolutiva” della Facoltà di Medicina ed Odontoiatria, Farmacia e Medicina di Sapienza Università di Roma. Si occupa di valutazione e trattamento, individuale e di gruppo, di pazienti con disturbo del neurosviluppo in età prescolare, in particolare di soggetti affetti da disturbo dello spettro autistico e di disturbo della comunicazione in età precoce. È autrice di numerose pubblicazioni su riviste specialistiche nazionali ed internazionali.
Presentazione Caterina D’Ardia e Federica Giovannone
Prefazione Giacomo Vivanti
Introduzione Katarzyna Chawarska e Fred R. Volkmar
1. L’evoluzione dell’autismo come concetto diagnostico F.R. Volkmar e R.A. Øien 1.1. Problemi di diagnosi e classificazione / 1.2. Problemi diagnostici specifici della classificazione dell’ASD / 1.3. Dal report di Kanner al DSM-5 / 1.4. Approcci dimensionali alla diagnosi / 1.5. Le attuali aree di dibattito e di polemica / 1.6. Riepilogo
2. Screening per il disturbo dello spettro autistico e i ritardi di sviluppo in bambini piccoli E. Campi, C. Lord e R. Grzadzinski 2.1. Storia delle raccomandazioni di screening / 2.2. Strumenti di screening / 2.3. Questionari per i caregiver specifici per l’ASD / 2.4. Questionari per i caregiver applicati all’ASD / 2.5. Interviste per genitori / 2.6. Osservazione del clinico / 2.7. Screening basato sulla tecnologia / 2.8. Sintesi degli strumenti di screening disponibili / 2.9. Stato attuale dello screening per l’ASD / 2.10. Indicazioni future per lo screening
3. Lo sviluppo psicologico dei bambini con disturbo dello spettro autistico S.L. Macari, K.K. Powell, M. Lyons, C.A. Saulnier, A. Vernetti e K. Chawarska 3.1. Sviluppo emotivo / 3.2. Capacità cognitive e linguaggio / 3.3. Linguaggio e comunicazione / 3.4. Funzionamento adattivo / 3.5. Sintesi e conclusioni
4. Interventi precoci per bambini con disturbi dello spettro autistico M. Pizzano e C. Kasari 4.1. Obiettivi degli interventi precoci / 4.2. Evidenze per gli interventi precoci / 4.3. Interventi precoci globali / 4.4. Interventi mirati / 4.5. Interventi con target specifici / 4.6 Modelli mediati dai genitori / 4.7 4.6modelli mediati dall’insegnante / 4.8 Sintesi
5. Sviluppo dei fratelli di bambini con disturbo dello spettro autistico K. Chawarska, S.L. Macari, A. Vernetti e L. Brunissen 5.1. Rischio di ricorrenza familiare / 5.2. Sviluppo sociale e della comunicazione / 5.3. Comportamenti ripetitivi e interessi ristretti / 5.4. Sviluppo emotivo / 5.5. Sviluppo dell’attenzione: evidenze degli studi di eye-tracking / 5.6. Sviluppo cognitivo, linguistico e motorio / 5.7. Assistenza clinica di fratelli a rischio familiare per ASD / 5.8. Conclusioni e indicazioni future
6. Sviluppo del cervello e del comportamento in bambini ad alto rischio. Considerare il ruolo delle reti sensomotorie, attentive e di ricompensa R. Sifre, J. Piven e J.T. Elison 6.1. Evidenze di uno sviluppo cerebrale atipico nei bambini a rischio / 6.2. Marcatori attentivi e comportamentali dell’autismo nei primi anni di vita / 6.3. Lo sviluppo dell’attenzione selettiva visiva nei primi anni di vita
7. Outcome a lungo termine dei bambini a rischio per disturbo dello spettro autistico M. Miller e S. Ozonoff 7.1. Perché gli outcome a lungo termine dei fratelli minori sono rilevanti? / 7.2. Studi di follow-up a lungo termine di campioni di fratelli minori / 7.3 Sintesi / 7.4. Prospettive future
8. L’intervento durante le fasi prodromiche del disturbo dello spettro autistico J. Green 8.1. L’intervento preventivo / 8.2. Prospettive nei prodromi dell’autismo / 8.3. Questioni etiche / 8.4. La natura dell’intervento preventivo / 8.5. Target di trattamento: marcatori della storia naturale all’interno della matrice RDoC / 8.6. Studi attuali di intervento prodromico e loro obiettivi / 8.7. Sintesi degli studi sull’intervento passati in rassegna / 8.8. Cosa possiamo imparare dagli studi di intervento sulla scienza dello sviluppo? / 8.9. Conclusioni
9. Assistenza medica per bambini con disturbi dello spettro autistico nella prima infanzia F.R. Volkmar, R.A. Øien e L. Wiesner 9.1. Individuazione precoce e diagnosi / 9.2. Screening e diagnosi / 9.3. Valutazioni diagnostiche globali / 9.4. Valutazioni mediche / 9.5. Prevenzione / 9.6. Vaccinazioni / 9.7. Sicurezza / 9.8. Problemi di alimentazione e nutrizione / 9.9. Ritmo sonno-veglia e disturbi del sonno / 9.10. Assicurare visite mediche piacevoli / 9.11. Medical home / 9.12. Linee guida e pratiche evidence-based / 9.13. Conclusioni
10. Progressi tecnologici per rispondere alle esigenze dei bambini a rischio per il disturbo dello spettro autistico F. Shic, K.J. Dommer, A. Atyabi, M. Mademtzi, R.A. Øien, J.A. Kientz e J. Bradshaw 10.1. Caratteristiche fisiche: considerazioni sulla tecnologia / 10.2. Caratteristiche cognitive/percettive / 10.3. Tecnologie per incrementare lo screening e la fenotipizzazione / 10.4. Sfruttare le capacità di presentazione multimediale e di acquisizione delle tecnologie mobili / 10.5. Tecnologie che migliorano il trattamento e il monitoraggio / 10.6. Considerare gli impatti negativi della tecnologia sui bambini / 10.7. Sintesi e discussione
11. Potenziali sfide nell’importazione di strumenti per lo screening e la diagnosi del disturbo dello spettro autistico dai paesi ad alto reddito a contesti poveri di risorse A. Abubakar, K. Ruparelia, J.K. Gona, K. Rimba, R. Mapenzi, P.J. De Vries, F.J.R. van De Vijver, A. Shih e C. R. Newton 11.1. Potenziali sfide nell’importazione di strumenti / 11.2. Potenziali insidie nell’importazione di strumenti / 11.3. Difficoltà legate alla disponibilità di risorse / 11.4. Possibili soluzioni / 11.5. Conclusioni
Bibliografia
Indice analitico