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ABAS-3 - Adaptive Behavior Assessment System-Third Edition

Patti L. Harrison e Thomas Oakland

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Sintesi

Finalità:
assessment del comportamento adattivo
Età:
0-89 anni
Formato:
questionari other e self-report 
Composizione:

241 (genitori 0-5), 232 (genitori 5-21), 216 (insegnanti 2-5), 193 (insegnanti 5-21), 239 item (adulti)

Somministrazione:
individuale: carta e matita
Scoring:
online
Autori italiani: 
Rosa Ferri e Margherita Lang, Michele Borghetto e Maria Landi
Pubblicazione:

febbraio 2025

Mantenendo tutte le caratteristiche della seconda edizione che tanto successo ha avuto tra i clinici, l’ABAS-3 è ancora più semplice da somministrare e correggere. Un serie di schede di valutazione, diverse in base all’età del soggetto da valutare e al valutatore, è affiancata da una versione self-report per adulti. Utile nella diagnosi di diverse condizioni cliniche, permette di individuare punti di forza e di debolezza, nonché di documentare i cambiamenti nel tempo.

STRUTTURA

L’ABAS-3 valuta il comportamento adattivo a tre diversi livelli.

 Al livello più alto si trova il Punteggio composito dell’adattamento generale (GAC), che è costituito da tutte le aree adattive valutate e, quindi, fornisce una stima complessiva del comportamento adattivo.

  1. Al livello successivo si trovano 3 domini adattivi, ciascuno dei quali comprende diverse aree di competenza individuale:
    • Concettuale: comportamenti necessari a comunicare con gli altri, applicare competenze scolastiche, gestire e adempiere ai compiti.
    • Sociale: comportamenti necessari a intraprendere interazioni interpersonali, agire con responsabilità sociale e utilizzare il tempo libero.
    • Pratico: comportamenti necessari per fare fronte a bisogni personali e della propria salute; occuparsi della casa, stare in classe o negli ambienti di lavoro; le funzioni svolte nella propria comunità.
  1. Al terzo livello si trovano 11 aree adattive personali.
    • Comunicazione: competenze di ascolto, comprensione e produzione necessarie alla comunicazione con le altre persone.
    • Competenze (pre-)scolastiche:requisiti di lettura, scrittura e matematica e altre abilità scolastiche necessarie per l’autonomia quotidiana.
    • Autocontrollo: abilità necessarie per l’autonomia, la responsabilità e l’autocontrollo.
    • Tempo libero: competenze necessarie per organizzare giochi e attività ricreative.
    • Socializzazione: abilità necessarie per socializzare e andare d’accordo con le persone.
    • Uso dell’ambiente: competenze necessarie per svolgere attività ed eseguire comportamenti importanti nell’ambiente.
    • Vita a casa/scuola: competenze necessarie per vivere nell’ambiente quotidiano, domestico o scolastico.
    • Salute e sicurezza: competenze necessarie alla tutela della propria salute per far fronte a malattie e piccoli incidenti.
    • Cura di sé: abilità necessarie per la cura personale.
    • Motricità: abilità di motricità fine e grossolana necessarie per la deambulazione, manipolare l’ambiente e sviluppare abilità più complesse come quelle utilizzate negli sport.
    • Lavoro: abilità necessarie per un buon funzionamento e per la gestione del lavoro part-time o a tempo pieno.

QUANDO USARLO

L’ABAS-3 può essere di ausilio nell’identificare i punti di forza e criticità di un individuo e consentire ai professionisti di pianificare, mettere in atto e monitorare gli interventi. Si possono impiegare i risultati che emergono dal testin diversi modi:

  • contribuire alla diagnosi e alla classificazione di bambini e adulti con disturbi dello sviluppo, disturbi dello spettro autistico, disabilità intellettiva, disturbi dell’apprendimento, disturbi del neurosviluppo, demenze, impairment fisici o sensoriali;
  • attestare l‘idoneità di una persona per l’accesso a servizi e a programmi (ad es., avere accesso a sostegni educativi, poter usufruire dei benefici dell’assistenza pubblica ed essere incluso in interventi assistenziali);
  • pianificare e monitorare gli interventi che hanno come finalità quella di potenziare le competenze di adattamento dell’individuo e il suo funzionamento quotidiano;
  • agevolare il lavoro dei ricercatori, ad esempio, nei programmi di valutazione e negli studi di outcome sui trattamenti.